Domenica 11 maggio si rinnova a Cherasco l’imperdibile appuntamento con il Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo, giunto alla sua seconda edizione primaverile dopo il successo della domenica delle Palme.
Nel suggestivo scenario del centro storico, tra le eleganti vie a croce, i palazzi d’epoca e i giardini in fiore, centinaia di espositori daranno vita a una vera e propria caccia al tesoro tra oggetti provenienti da epoche passate. Mobili antichi, suppellettili, libri rari, stampe, strumenti da lavoro, abiti e accessori vintage, dischi, ceramiche, vetri e tante altre curiosità: ogni bancarella racconterà una storia, regalando ai visitatori un tuffo nel passato. L’intera area del centro sarà pedonalizzata dalle ore 8 alle 18, per consentire a tutti di passeggiare in tranquillità e immergersi appieno nell’atmosfera unica di questa manifestazione, che si conferma tra le più attese del panorama antiquario piemontese. Un’occasione speciale per collezionisti, appassionati e semplici curiosi: vi aspettiamo a Cherasco per una giornata all’insegna del fascino senza tempo.
Il mese di maggio, con le sue giornate tiepide invita a stare all’aria aperta e Cherasco offre aree verdi, giardini, la possibilità di fare una passeggiata lungo i viali napoleonici e bastioni da cui si gode il panorama sulla Langa.
Si potranno inoltre visitare diverse mostre, ad ingresso gratuito: a Palazzo Salmatoris ci sono “Natura e vita. Opere dal 1973 al 2017” di Daniele Fissore, omaggio a un grande artista cuneese che ha saputo sviluppare, nel corso della sua carriera, un’affascinante ricerca sul linguaggio pittorico, con delle connessioni legate al mondo della fotografia, la mostra dei disegni dei finalisti delle classi della scuola secondaria dell’Istituto Taricco, partecipanti al concorso “Poster per la pace”, proposto dal Lions Club di Cherasco. Infine, sempre a Palazzo Salmatoris, si potranno ammirare le collezioni permanenti: le sculture di Rosalda Gilardi Bernocco, i quadri di Romani Reviglio e il piccolo museo permanente (Palazzo aperto con questi orari: il sabato e la domenica dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 e da mercoledì a venerdì dalle ore 14.30 alle 18.30,).
Nella chiesa di San Gregorio c’è l’esposizione “In Vino Veritas. I produttori e le produttrici di Barolo” nelle fotografie di Danilo Mauro Malatesta (orari sabato e domenica dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30).
Tra i tanti luoghi di interesse artistico, sarà possibile visitare la chiesa di Sant’Iffredo, sede dei Battuti Neri ed oggi sede distaccata del Museo Diocesano di Alba, aperte dalle 15.30 alle 18.00.
Durante la giornata di domenica ci sarà inoltre la possibilità di visitare gratuitamente la Sinagoga, sita nell’antico quartiere ebraico, un esempio ancora integro di sinagoga di ghetto piemontese; edificata nel Settecento, si trova all'ultimo piano di un edificio in via Marconi 6, nell'area dell'antico ghetto. Seguirà i seguenti orari di apertura: 10.30 - 13.30 / 14.30 - 18.30 (ultimo ingresso ore 17,30).
Da vedere inoltre c’è il Museo della Magia, la più grande esposizione museale nel settore di magia-prestidigitazione in Europa, con sale tematiche allestite scenograficamente e un teatro adibito a spettacoli di illusionismo; la giornata può essere anche l’occasione per offrire a bambini e adulti un viaggio immaginario in un contesto fiabesco (per info www.museodellamagia.it).
Cherasco offre poi una vasta gamma di eccellenze enogastronomiche: dalle chiocciole cucinate nei modi più svariati nei ristoranti cittadini alla Salsiccia di Cherasco al Barolo ai dolci Baci, perfetto connubio tra nocciola di Langa e cacao, oppure degustare la Robiola di Cherasco, eccezionale formaggio che ha ottenuto la prima De.Co, riconoscimento comunale che garantisce la genuinità e la filiera del prodotto. La Città delle paci, con la sua storia, l'arte, la cultura è anche uno degli 11 Comuni del Barolo.
«L’edizione di maggio del Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo – afferma il vicesindaco Umberto Ferrondi – è sempre un evento molto apprezzato da numerosi visitatori. Con l’arrivo dei primi tepori primaverili, cresce il desiderio di stare all’aperto e godersi il bel tempo. È l’occasione ideale per una passeggiata tra le tantissime bancarelle, ricche di oggetti curiosi e affascinanti, tutti provenienti dal passato. Ma non solo: è anche un'opportunità per riscoprire il fascino del nostro centro storico, con i suoi portici antichi e gli eleganti palazzi. Il mercato si sposa perfettamente con l’arte, grazie alla possibilità di visitare le mostre ospitate a Palazzo Salmatoris e nella chiesa di San Gregorio, e con il gusto, assaporando i prodotti tipici nei numerosi locali della zona. Il Mercato dell’Antiquariato, dunque, non è soltanto uno spazio commerciale, ma una vera esperienza da vivere a pieno, immersi in un centro storico completamente chiuso al traffico».