Il IV Novembre, giorno che celebra la Giornata delle Forze Armate, la Festa dell'Unità Nazionale e commemora la vittoria italiana nel primo conflitto mondiale, quest’anno è stato celebrato in modo insolito: le disposizioni per la situazione pandemica che stiamo vivendo hanno impedito di farlo con le consuete modalità.
Nella giornata in cui si ricordano tutti coloro che hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere, il sindaco di Cherasco Carlo Davico, in rappresentanza di tutta la popolazione, ha deposto una corona al monumento dei caduti, insieme a lui il Commendatore Gian Carlo Ciberti, in rappresentanza delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
«Il messaggio che voglio darvi oggi, a nome dell’amministrazione comunale, - dichiara il primo cittadino - è che il ricordo dei nostri caduti stimoli ogni giorno tutti noi a lavorare per la pace. Vi auguro di convivere con la convinzione che la pace, il dialogo, il confronto e l'onestà siano sempre l'unica strada da percorrere. Oggi che festeggiamo le Forze Armate e la nostra Unità Nazionale, un altro nemico invisibile e infido sta minacciando e colpendo le nostre comunità. Come allora, soltanto restando uniti, rispettando le disposizioni, potremo uscirne vittoriosi ritrovandoci uniti sotto il nostro tricolore. Oggi più che mai abbiamo bisogno di unità e solidarietà tra le persone».
Cherasco, 6 novembre 2020